Anche l’uomo, benchè non vi ponga quasi mai attenzione, ha un pavimento pelvico che può manifestare tensioni con conseguenti dolori, come tutti i muscoli.
Nel dolore pelvico rientra il dolore al coccige, la fatica a stare seduti, la sensazione di una seduta rigida dovuta alla perdita di elasticità muscolare. In tutti questi casi il dolore è persistente e non si attenua, nemmeno con l’uso di cuscini e ciambelle, perché gli squilibri dinamici sono interni.
L’approccio osteopatico nell’uomo non ci si limita a trattare solo il pavimento pelvico in maniera settoriale ma anche le zone limitrofe ripristinando al tempo stesso il completo funzionamento delle strutture emodinamiche
L’importante è capire perché si verificano queste tensioni in modo da poterle, con il giusto trattamento, andare a risolvere.
I dolori pelvici possono essere cronici e in questo caso la localizzazione del dolore varia a seconda delle zone che manifestano maggiore tensione o disfunzioni;
possono essere dovuti a stipsi, perché il disequilibrio della pressione a questo livello aumenta la tensione sul pavimento pelvico;
possono essere dovuti a incontinenza, successiva a interventi chirurgici alla prostata, e in questo caso la prognosi è buona perché il controllo può essere facilmente recuperato con l’ausilio di metodiche riabilitative e uso di elettrostimolazione;
possono essere causati da disturbi di natura sessuale: il dolore durante un rapporto o l’eiaculazione precoce sono infatti sotto il controllo del muscolo pubo coccigeo.
Possono essere dovuti a un modo erroneo di praticare uno sport.
Caso tipico riguarda i ciclisti che si siedono spesso sul sellino appoggiando le tuberosita ischiatiche sottostanti ai muscoli dei glutei e accusano poi dolori che spesso ignorano perché pensano erroneamente siano frutto del normale assetto della posizione. In realtà questo appoggio scorretto porta nel tempo a contratture a livello del pavimento pelvico posteriore.
La compressione sottopubica prolungata inoltre causa a lungo andare una mancata percezione, con sensazioni di parestesia in tutta la zona perineale, quindi è fondamentale la scelta di un buon sellino e una postura corretta.
Avere consapevolezza e porre attenzione a questo muscolo “dimenticato” del nostro corpo può migliorare la salute dell’uomo e aiutarlo a prendere consapevolezza di una parte importante di sé spesso ignorata.